- Home
- Consigli Utili
- Cosa fare a La Spezia quando piove
La pioggia a La Spezia può sconvolgere i piani di viaggio, soprattutto per chi sogna di esplorare i colorati borghi delle Cinque Terre. Con oltre 100 giorni di pioggia all'anno in questa zona costiera, molti visitatori si ritrovano a cercare alternative last minute. La delusione cresce quando il tempo è limitato e si devono affrontare sentieri chiusi e viste sul mare oscurate. I ciottoli bagnati rendono difficile spostarsi tra Riomaggiore e Monterosso, mentre i traghetti spesso sospendono il servizio durante le tempeste. Eppure, questa città marittima nasconde tesori indoor che molti turisti trascurano nella fretta di raggiungere i siti UNESCO. Dalla storia navale ai laboratori artigianali, La Spezia offre esperienze autenticamente liguri, perfette con qualsiasi tempo.

Scopri la storia navale al Museo Tecnico Navale
Quando piove sulla costa ligure, il Museo Tecnico Navale diventa un rifugio per menti curiose. Questo museo poco frequentato ospita una delle più importanti collezioni navali d'Italia, che ripercorre secoli di innovazione marinara. Troverai modelli di navi dettagliati, dai galeoni medievali alle portaerei moderne, con spiegazioni in inglese. La sezione sui sottomarini è particolarmente affascinante, con veri periscopi e meccanismi di siluri. I locali amano l'esposizione sul ruolo di La Spezia come principale base navale italiana, con reperti bellici recuperati dai fondali vicini. Passa un'ora al riparo ammirando strumenti di navigazione rinascimentali o uniformi perfettamente conservate. La location nel quartiere dell'Arsenale aggiunge un'atmosfera unica, con volte che riecheggiano il cuore marittimo della città.
Impara a fare il pesto con chef delle Cinque Terre
Le giornate di pioggia sono perfette per imparare l'arte del pesto, il piatto simbolo della Liguria. Diverse scuole di cucina a La Spezia offrono corsi dove imparerai le tecniche usate nelle case delle Cinque Terre. Gli chef locali svelano perché il basilico di Prà (vicino a Genova) fa la differenza e come pestare gli ingredienti nel mortaio di marmo. Queste lezioni pratiche spesso includono la preparazione delle trofie fresche da abbinare alla salsa. Scoprirai perché i liguri non usano mai lo spremiaglio e il giusto equilibrio tra olio e formaggio per un sapore autentico. Molte classi si concludono con un pranzo in compagnia, accompagnato da vini locali, trasformando il maltempo in uno scambio culturale indimenticabile. Alcune scuole forniscono ricette stampate su carta impermeabile, un souvenir perfetto per i giorni umidi.
Arte contemporanea al CAMeC
Gli amanti dell'arte moderna troveranno rifugio al CAMeC (Centro Arte Moderna e Contemporanea), dove mostre innovative celebrano i talenti liguri. Ubicato in un'ex scuola del '900, il museo ospita collezioni che reinterpretano la vita costiera oltre i cliché delle cartoline. Recenti mostre includevano paesaggi marini suggestivi e sculture ispirate alle reti da pesca. La collezione permanente espone opere di artisti spezzini come Cesare Peverelli, le cui tele vibranti catturano la luce della regione anche nei giorni grigi. Angoli tranquilli con libri di design e installazioni invitano alla contemplazione. Controlla il calendario per incontri con artisti o proiezioni, spesso organizzati durante il maltempo, per scoprire la comunità creativa locale.
Caffè storici e librerie per un pomeriggio slow
I caffè eleganti e le librerie di nicchia di La Spezia trasformano i pomeriggi di pioggia in pause culturali indimenticabili. Unisciti ai locali al Caffè Roma, dove specchi in stile Liberty riflettono il vapore della tua cioccolata densa mentre la pioggia scivola sulle finestre. La vicina Libreria Ubik conquista i bibliofili con libri di design italiano e ricette liguri. Per un'esperienza unica, visita l'Antica Spezieria, con scaffali in legno che espongono rimedi erboristici usati dai marinai. Questi angoli suggestivi ti permettono di assorbire i ritmi locali restando al riparo: ordina una fetta di castagnaccio e osserva gli ombrelli in piazza ondeggiare come funghi. Molti locali organizzano letture o concerti improvvisati quando il maltempo trattiene la gente dentro, creando connessioni spontanee con la comunità creativa della città.