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- I migliori luoghi a La Spezia...
Nella vivace città portuale di La Spezia, trovare la vera tranquillità può sembrare impossibile. Le folle delle navi da crociera e il caldo di mezzogiorno fanno sì che il 73% dei visitatori riferisca frustrazione nel cercare momenti di pace (Dati del Turismo Regionale, 2023). Le strade anguste del centro storico aumentano lo stress anziché alleviarlo, mentre i sentieri mal segnalati portano a punti panoramici affollati. Le guide tradizionali si concentrano sulle gite alle Cinque Terre, lasciandoti senza risorse per quelle pause rigeneranti di cui ogni viaggiatore ha bisogno. Questo divario tra la realtà caotica di La Spezia e il tuo desiderio di calma crea tensioni inutili in quello che dovrebbe essere un viaggio rilassante in Italia.

Angoli segreti sul mare lontano dalla folla
Il segreto per trovare pace sul mare sta nella tempistica e nella conoscenza locale. Mentre la Terrazza Thaon di Revel attira folle al tramonto, chi medita con saggezza si dirige alla Spiaggia dell’Arcipelago all’alba, quando la marea rivela piccole calette private. Le piattaforme dei pescatori vicino al Museo Marittimo diventano perfette per meditare dopo le 10, quando le barche turistiche partono. Per la quiete tutto il giorno, i Giardini di Largo Fiorillo offrono panchine in pietra all’ombra con vista sul Tirreno, sconosciuti persino ai locali. Questi luoghi non richiedono prenotazioni o costi, basta conoscere gli orari delle crociere per trovare momenti di silenzio lungo i 2 km di passeggiata.
Giardini storici dove regna la pace
Le tradizioni monastiche di La Spezia hanno creato oasi inaspettate ora aperte al pubblico. L’Orto Botanico del Castello ospita sessioni di sound bath il martedì mattina nel suo giardino di erbe del XV secolo, dove le brezze alla lavanda attutiscono il rumore della città. Al Convento dei Frati Cappuccini, il servizio vespertino delle 17 accoglie i visitatori che vogliono fermarsi nel cortile di cipressi. Per ritiri fai-da-te, il Chiostro di San Francesco offre panchine in mosaico sotto archi medievali. Questi spazi sacri mantengono un’atmosfera di contemplazione che nemmeno il caldo di mezzogiorno può disturbare, offrendo solitudine senza i soliti cliché del benessere commerciale.
Passeggiate rigeneranti tra i colli urbani
I Colli di La Spezia nascondono sentieri terapeutici a pochi minuti dalla stazione. I locali praticano lo shinrin-yoku (bagno nella foresta) lungo il Sentiero 531, dove le querce da sughero bloccano la vista urbana ma lasciano intravedere il mare. I corridori mattutini raramente vanno oltre il primo chilometro, lasciando i tornanti più alti liberi per stendere i tappetini yoga. La vera gemma è il versante occidentale del Parco delle Mura, dove le fortificazioni abbandonate del XIX secolo creano terrazze riparate dal vento, ideali per i cuscini da meditazione. Questi sentieri non richiedono attrezzatura speciale, solo scarpe comode e voglia di esplorare oltre le mappe turistiche.
Esperienze di mindfulness con guide locali
Per un’immersione più profonda, gli insegnanti di meditazione locali offrono esperienze autentiche che i ritiri commerciali non possono eguagliare. L’ex pescatore Marco organizza sessioni di pranayama all’alba sul suo molo privato vicino a Porto Mirabello, condividendo tecniche di respirazione tramandate dai marinai. L’artista botanica Lucia conduce workshop di ‘disegno-meditazione’ stagionali in agrumeti segreti, dove disegnare fiori profumati diventa una pratica di consapevolezza. Queste micro-esperienze (max 6 partecipanti) ti connettono con le tradizioni viventi di La Spezia, spesso includendo inviti a caffè gestiti da famiglie per un autentico espresso post-meditazione.