- Home
- Consigli Utili
- Quando visitare La Spezia e le...
Scegliere il periodo giusto per visitare La Spezia e le Cinque Terre può fare la differenza nella tua esperienza sulla Riviera Ligure. Con oltre 2,5 milioni di visitatori all'anno, questi villaggi colorati rischiano di diventare affollati, soprattutto in alta stagione. D'estate, i prezzi degli hotel schizzano alle stelle, i traghetti sono pieni e alcuni sentieri chiudono per il sovraffollamento. D'inverno, invece, potresti trovare ristoranti chiusi e mare agitato. Il segreto è trovare il momento perfetto che unisca clima ideale, servizi aperti e meno turisti, conoscendo microstagioni ed eventi locali che spesso le guide non menzionano.

Perché l'estate rovina la magia delle Cinque Terre (e come evitarla)
Da giugno ad agosto, le Cinque Terre diventano meta di un turismo massiccio, con temperature che raggiungono i 32°C e piazze invase dai croceristi. Il sentiero costiero tra Monterosso e Riomaggiore si trasforma in una fila interminabile, con attese di oltre 45 minuti nei punti più fotografati. I locali si ritirano, lasciando i visitatori a fronteggiare prezzi gonfiati e servizi scadenti. I viaggiatori più furbi scelgono fine aprile o inizio ottobre: troveranno terrazze fiorite o feste del raccolto, con molta più tranquillità. Anche in alta stagione, escursioni prima delle 8 o passeggiate al tramonto dopo le 18 regalano momenti di pace, ma il celebre Sentiero dell'Amore spesso richiede prenotazioni.
Le settimane segrete con clima perfetto e meno turisti
Due periodi offrono condizioni ideali senza la ressa: da metà aprile a fine maggio e dal 15 settembre al 20 ottobre. In primavera, le terrazze si ricoprono di glicini e le temperature miti (21°C) sono perfette per camminate. Settembre regala mare caldo senza le meduse di agosto, e le cantine aprono per degustazioni durante la vendemmia. Portatevi una giacca antipioggia per le sporadiche piogge primaverili, e ricordate che alcuni stabilimenti chiudono a metà settembre. In queste settimane, gli hotel costano il 30-50% in meno e i ristoranti a gestione familiare hanno più tempo per coccolare gli ospiti.
La Spezia d'inverno: vantaggi oltre i prezzi bassi
Mentre i borghi delle Cinque Terre si addormentano da novembre a marzo, La Spezia resta vivace. Il museo navale e i caffè liberty sono ottimi rifugi nei giorni di pioggia, quando i sentieri costieri sono chiusi. A dicembre, i mercatini di Natale animano il porto, mentre gennaio è ideale per fotografare Vernazza immersa nella nebbia. I traghetti si riducono a 2-3 corse al giorno, ma i treni regionali collegano tutti i villaggi in 15 minuti dalla stazione centrale. Accertatevi che l'hotel abbia un buon riscaldamento: molti edifici storici non sono attrezzati per il vento umido di scirocco.
Come visitare le Cinque Terre anche con sentieri chiusi
Quando maltempo o limiti di accesso bloccano i percorsi (nel 2023 c'era un tetto di 4000 visitatori giornalieri), i viaggiatori astuti sfruttano alternative poco conosciute. Il sentiero alto da Volastra a Corniglia resta aperto e regala panorami mozzafiato sui vigneti. L'ufficio turistico di La Spezia vende biglietti combinati per le rotte meno affollate di Lerici e Portovenere, che includono soste alle Cinque Terre se il mare lo permette. Controllate la mappa in tempo reale del Parco Nazionale e arrivate prima delle 8:30 per assicurarvi i pass. In bassa stagione, seguite i capitani dei traghetti sui social per aggiornamenti sulle corse dopo il maltempo.