Le Scalinate

Scalinata San Giorgio 2. (Apri Mappa)
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Descrizione

Le scalinate storiche della Spezia sono oltre venti e rappresentano un patrimonio di percorsi che poche città possono vantare; frutto di uno sviluppo, che oggi definiremmo compatibile, della città ottocentesca nell’area collinare che circonda il golfo.

Il vecchio centro storico della Spezia, raccolto fra il castello di San Giorgio, piazza Sant’Agostino e l’attuale piazza Beverini, presenta una conformazione geomorfologica collinare. Per raggiungere il castello e gli insediamenti religiosi posti a metà strada fra la zona a valle e la sommità del Poggio esistevano, come si può vedere dalla cartografia antica, dei percorsi di risalita che venivano a formare un nucleo insediativo a ventaglio. Tra la seconda metà dell’Ottocento e il Novecento, con la creazione dell’Arsenale e della base navale della Marina Militare, lo sviluppo urbano della città comporta la creazione di nuovi percorsi che collegano la zona pedecollinare dell’abitato con gli insediamenti sui “Colli”.

L’apertura di via dei Colli, nata come strada militare nel 1890 e ampliata nel 1929, di via XX Settembre, realizzata fra il 1870 e il 1884, e di via XXVII Marzo, costruita tra il 1925 e il 1932, determinano la progettazione e la realizzazione delle scalinate che ancora oggi disegnano la città. Alcune di queste vie collinari ripercorrono tracciati storici, come la salita al castello, a fianco dell’ex Convento delle Clarisse, altre risultano funzionali alla sviluppo della città “nuova”, come per la scalinata Spallanzani o della Fondega, altre portano nel nome riferimenti a situazioni e personaggi storici.